Alan Wurzburger è stato un cantautore italiano. Come molti altri artisti napoletani, matura una grande esperienza nelle esibizioni dal vivo.
Il suo primo gruppo sono i Piazza Dante, in cui militano, oltre a lui, Gianni Guarracino, Nicola Napolitano e Paolo Avolio, con cui si esibisce in numerosi concerti, facendo anche da supporter a grandi nomi della scena italiana e internazionale, come Incredible String Band, PFM e Garybaldi. In seguito intraprende lunghi tour europei: suona infatti a Londra e tiene numerosi concerti, spesso improvvisati in strada, anche in Spagna.
Tornato in Italia, partecipa con il brano Sapenno, alla colonna sonora del film “FF.SS.” – Cioè: “…che mi hai portato a fare sopra a Posillipo se non mi vuoi più bene?” di Renzo Arbore. Il brano è interpretato da Pietra Montecorvino.
Forma in seguito il cosiddetto Quartetto Wurzburger, sebbene composto in realtà da 5 elementi:
- • Alan Wurzburger: chitarra e voce
- • Raffaele Filaci: percussioni
- • Lello Settembre: clarinetto
- • Maurizio Chiantone: contrabbasso
- • Mimmo Sepe: fisarmonica e trombone.
Questo gruppo riceverà ampi consensi tanto da partecipare varie volte a programmi RAI come Uno Mattina. Wurzburger è tra i fondatori di un locale napoletano molto famoso, Bucopertuso, vero e proprio punto di riferimento per la scena musicale della città. Nel 1994 pubblica il suo primo album, Alan Wurzburger, con l’etichetta Polosud Records. Il disco viene anche stampato in Francia (nel 1997) dall’etichetta parigina Last Call Records che firma un contratto di licenza con la Polosud Records. Nel settembre del 1997 pubblica l’EP Spingole, ancora prodotto dalla Polosud Records. Nel frattempo un brano del primo album e la title track del minicd entrano a far parte di due diverse compilation pubblicate dal quotidiano l’Unità. Nella primavera del 2002 esce il suo terzo cd pubblicato dall’etichetta pugliese Sottosuono. Il suo ultimo album, Mi fermo a guardare la luna, viene pubblicato dalla casa discografica Marocco Music/Aquadia nel 2018. Il regista Luca Lanzano sta producendo un docufilm dedicato al cantautore, intitolato Alan Wurzburger – Il Racconto di un Ignorante.
Il progetto nasce su iniziativa di Luca Lanzano, regista e autore emergente di Napoli, che per primo ha sentito l’urgenza di raccontare la vita, e di ridare luce alle musiche, di uno dei cantautori più originali e controversi di Napoli, emblema di una generazione unica e ribelle che tanto ha saputo dare al patrimonio artistico e culturale partenopeo.
“Raccontare Alan (Giovanni), o meglio far raccontare ad Alan la sua esistenza scolpita attraverso il Tempo, non è soltanto raccontare l’emblema di una generazione di cui oggi viviamo i lasciti, ma è anche analizzare un’umanità che va oltre ogni periodo storico, età, sesso o religione.”(Luca Lanzano – autore e regista) IL RACCONTO DI UN IGNORANTE Vita e Musica di Alan Wurzburger
“A me va stretto l’abito dell’artista a tutti i costi. Tutti abbiamo bisogno di crearci un’identità per dire: io sono questo o quello o quell’altro ancora. A me questa cosa mi è sempre pesata perché mi piace fare anche altro. Nella mia vita ho fatto tantissime altre cose. Ci sono stati momenti in cui nella mia vita ho pensato che in passato avevo suonato perché ero un ragazzo. Sono passati mesi in cui non ho toccato la chitarra. Ci sta nella crescita il momento in cui pensi che una fase è passata nella vita. Invece è bello poi ritrovare la musica perché la vita senza la musica è una vita di merda. C’è tanta musica bella che non si finisce mai di scoprirla. Ho mia madre che ha ottantacinque anni che si sveglia al mattino e accende la radio. Le ho portato a sentire il disco e stavamo in macchina al secondo pezzo è scesa e si è messa a ballare.” ottobre 25, 2018 Alberto Marchetti https://www.blogfoolk.com